La Croce Rossa Italiana lancia una raccolta fondi in Bitcoin per l’emergenza coronavirus

L’Italia sta versando in una situazione di emergenza, con oltre 15 mila contagiati confermati da coronavirus e più di 1000 morti.

Preoccupa soprattutto il fatto che siamo ancora lontani dal picco e che sia già difficile trovare posti liberi di terapia intensiva per i nuovi malati.
Qui disponibile la piattaforma della Protezione Civile con gli ultimi aggiornamenti: http://opendatadpc.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/b0c68bce2cce478eaac82fe38d4138b1

 

La Croce Rossa Italiana – Comitato Colli Albani apre una raccolta fondi in Bitcoin e in altre criptovalute per procede all’acquisto e setup di un Posto Medico Avanzato di secondo livello per pre-triage COVID-19.
I fondi raccolti verranno utilizzati per l’acquisto del materiale necessario al progetto sopra menzionato (circa 10.000 €), mentre una eventuale eccedenza verrà utilizzata per provvedere alla fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale.

Vai alla raccolta fondi: https://app.helperbit.com/project/5e6a64ee84cb8662d901a29c/raccolta-fondi-per-posto-medico-avanzato-per-pretriage-covid19

Il Comitato CRI Colli Albani ha base sulle colline a sud-est di Roma (ASL Roma 6) ed è il riferimento per i territori di Marino, Castel Gandolfo, Albano Laziale, Rocca di Papa, ma è parte integrante del sistema di protezione civile nazionale per operare a supporto delle emergenze sull’intero territorio.

 

Il Presidente del Comitato CRI Colli Albani, Bruno Pietrosanti, sostiene: “Abbiamo bisogno di alleggerire la pressione nei ricoveri, visto l’aumento di contagiati e il ridotto numero di posti disponibili all’interno delle strutture ospedaliere. Riteniamo che utilizzare un innovativo strumento di raccolta fondi possa aiutarci a reperire le risorse economiche necessarie, più difficile da ottenere in questo momento storico.“

 

La raccolta fondi è supportata da Young S.r.l., startup FinTech operante nel settore delle criptovalute da sempre pronta a supportare iniziative al servizio della comunità, e da Blockchain Education Network Italia, associazione no-profit nata nel 2014 che si occupa della divulgazione su Bitcoin e blockchain in tutta Italia, che hanno creato le rispettive pagine per invitare il proprio network alla donazione.

 

Il CEO di Young, Andrea Ferrero, ha commentato: “Credo fortemente che la tecnologia blockchain risulti più efficace e trasparente per supportare questo tipo di iniziative. Young è una società che si pone come obiettivo quello di creare o sfruttare modelli innovativi per migliorare procedure esistenti e saremo sempre in prima linea nel predisporre progettualità come quella che stiamo adottando per la Croce Rossa.”

 

Per il Blockchain Education Network Italia è invece Emiliano Palermo a esprimersi: “Durante questi giorni di emergenza ho visto nascere molte campagne di solidarietà, una dopo l’altra. Finalmente anche come Blockchain Education Network Italia scendiamo in campo durante questa emergenza insieme ad Helperbit per la trasparenza nelle donazioni.”

 

Infine Guido Baroncini Turricchia, CEO di Helperbit, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: ” La situazione del Sistema Sanitario Nazionale è drammatica e le previsioni per le prossime settimane vedono un sovraccarico delle strutture ospedaliere. Il progetto del Comitato CRI Colli Albani va nella direzione di alleggerire, nel suo piccolo, il sovraccarico al quale sono e saranno sottoposti i pronto soccorso. Siamo quindi contenti di poter contribuire a questa campagna, dando la possibilità anche alla comunità crypto italiana e internazionale di far sentire la propria presenza.”