Portafoglio Bitcoin Multifirma

Descrizione del portafoglio bitcoin utilizzato in Helperbit e delle sue caratteristiche per le diverse tipologie di utente.

 

Che cos’è un portafoglio bitcoin multifirma?

Un portafoglio bitcoin, traduzione di wallet, è un software creato per custodire la moneta matematica (chiamata anche criptovaluta) e può essere assimilato per analogia ad un conto corrente bancario, dove l’indirizzo bitcoin corrisponde all’IBAN e la password di accesso (qui chiamata passphrase, costituita da 12 parole) è unica e generata al momento della creazione del portafoglio.
In Helperbit non è necessario scaricare nessun software, in quanto la procedura di generazione della passphrase avviene sul proprio browser (client-side).

La caratteristica di questo portafoglio è di essere non-custodial e multifirma (M di N): a fronte della creazione di un numero N di passphrase di accesso, per ogni transazione viene richiesto l’inserimento di M passphrase (numero minore di quante generate). Helperbit gestisce una sola passphrase, che non gli conferisce nessun potere decisionale autonomo.
Questo incrementa la sicurezza del portafoglio, proteggendolo sia da errori interni (perdita di una passphrase o scrittura errata di essa), sia da attacchi esterni da parte di malintenzionati.

 

Tipologie di portafogli bitcoin in Helperbit

Per le Organizzazioni no profit ed Enti Pubblici i portafogli bitcoin sono della tipologia 3 di 4, con 3 passphrase gestite dall’organizzazione ed una in mano ad Helperbit, come backup. Sono necessarie 3 passphrase per poter effettuare transazioni, quindi l’Utente è in grado di operare autonomamente. Helperbit invece, con una sola chiave, non può accedere ai fondi.

Per i Singoli Utenti e le Aziende i portafogli bitcoin sono della tipologia 2 di 3, con 2 passphrase in gestione all’Utente o Azienda ed una ad Helperbit, come backup. Sono necessarie 2 passphrase per poter effettuare transazioni, quindi l’Utente è in grado di operare autonomamente. Helperbit invece, con una sola chiave, non può accedere ai fondi.

Per venire incontro alle necessità di un ente o organizzazione, su richiesta è possibile generare un portafoglio bitcoin con un numero personalizzato di passphrase.

 

Sicurezza del portafoglio

Durante il processo di creazione del portafoglio viene richiesto di scaricare un file di backup. E’ importante conservarlo consapevolmente, in quanto consente di recuperare i fondi. Anche le 12 parole che costituiscono la passphrase devono essere messe al sicuro, non facilmente accessibili da altre persone: si consiglia di non conservarle sul computer, se non in maniera sicura, ma di scriverle su più copie cartacee. In caso di smarrimento di una copia si è ancora in possesso della passphrase.

In caso vengano perse più di una passphrase, l’accesso al portafoglio risulta compromesso. Né Helperbit né il network Bitcoin hanno il potere di recuperare i fondi, in quanto solo l’Utente è proprietario del suo portafoglio.

 

Come recuperare i fondi se hai perso una passphrase

Helperbit ha sviluppato un servizio open source per il recupero dei fondi in caso di perdita di una passphrase.
Clicca qui e compila i moduli con le informazioni richieste. In caso di problemi scrivi una mail a info@helperbit.com, inserendo come oggetto “Recupero del portafoglio”.

Leggi anche: Il Manifesto di Helperbit